Si
conclude quindi a favore del metalmeccanico siciliano la famosa vicenda dei
dipinti dei due grandi maestri, ritrovati dopo quarant'anni a seguito di una
fortunata intuizione.
Indagini
ed accertamenti hanno permesso di ricostruire nei dettagli la rocambolesca
storia delle due opere che furono ritrovate abbandonate su di un treno
proveniente dalla Francia, ma non riconosciute, e, per questa ragione, battute
durante un'asta di oggetti smarriti presso la stazione di Torino. È stato
accertato, quindi, l'acquisto regolare ed in buona fede da parte dell'operaio
FIAT con la passione dell'arte e delle aste.
I
due dipinti, dopo il ritrovamento, sono stati al centro di grande interesse a
livello internazionale.
"La
femme aux deux fauteuils" di Pierre Bonnard è un dipinto del 1909
e rappresenta un esempio delle sue famose ambientazioni intimistiche con un
soggetto ricorrente nei suoi lavori, la sua amata Marta, questa volta seduta su
una poltrona di vimini in un giardino. Così come aveva profetizzato Henri
Matisse nel 1948, Pierre Bonnard è oggi considerato uno degli artisti più
celebrati e riscoperti sia dalla critica sia dal mercato dell'arte.
"Fruits
sur une table ou nature morte au petit chien, a la Comtesse de N." di Paul
Gauguin, invece, pur apparendo ai meno esperti come uno dei dipinti meno
rappresentativi dell'artista, vanta un pedigree di alto livello poiché è stato
parte di importantissime collezioni, quali ad esempio Bignou, Thompson Biddle,
Adeanne, Marks-Kennedy, numerose esposizioni e, in almeno due occasioni, ha raggiunto
prezzi di vendita record (35mln di franchi nel 1957 e 45.000 sterline nel 1961)
tanto da destare, per le cifre d'acquisto, non poca attenzione per la stampa,
non solo specializzata.
Due
commissioni di esperti nominati dall'Ufficio esportazione della Soprintendenza
di Roma hanno stabilito la libera circolazione e la libera esportazione e
vendita delle due opere, dopo un iter di ottanta giorni di studio, iniziato
giorno 11 novembre 2014.
Oggi
il proprietario siciliano ha la libertà di vendere o di prestare liberamente ai
musei di tutto il mondo i due capolavori.
Sono
già in corso da tempo trattative di vendita, dopo che numerosi collezionisti da
tutto il mondo hanno fatto pervenire le loro offerte.
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